Le risposte a queste domande possono riguardare la non efficienza di una o più funzioni cognitive (attenzione, memoria, etc).
In questi casi il il clinico può effettuare una valutazione per capire quali funzioni risultino carenti, e impostare così un piano di intervento. Tale valutazione viene chiamata neuropsicologica, e consiste nella somministrazione di test standardizzati che permettono di misurare con esercizi specifici le capacità cognitive del soggetto (memoria, attenzione, orientamento spaziale, linguaggio, etc.)